Non è un segreto: negli ultimi anni, il costo dell’energia elettrica sta salendo incessantemente.
Secondo i dati forniti da ARERA, il costo dell’energia elettrica è aumentato da € 0,12 per kWh nel 2004 per arrivare ad un costo di € 0,19 nel 2015. Nel 2018, il prezzo ha superato € 0,20 per kWh. Negli ultimi mesi del 2022, inoltre si è assistito a una crescita senza precedenti. Ma qual è il costo dell’energia elettrica per kWh nel 2023?
Il costo energia elettrica per kWh rilevato per i primi mesi del 2023 e riferito alla tariffa regolata da ARERA è di 0,361€ a kWh. E questo riguarda le forniture di tipo domestico; per le aziende e le industrie le tariffe sono diverse. In un contesto critico per le spese energetiche è importante riflettere sul ruolo delle tecnologie come il fotovoltaico che possono generare risparmi significativi.
Componenti del costo energia elettrica per kWh nel 2023
Il costo dell’energia elettrica in Italia si compone di due quote:
- Fissa, non è correlata ai consumi e comprende le spese per il dispacciamento e la gestione commerciale
- Variabile, cambia in relazione al prezzo della materia prima energia, alla quantità di kWh consumati, comprende il prezzo dell’energia e le spese per oneri di sistema
La somma di queste due componenti rappresenta il prezzo di un kWh. Oltre a questi due fattori, ad influire sul costo di energia elettrica per kWh c’è il PUN (Prezzo Unico Nazionale). che rappresenta il prezzo di riferimento dell’energia elettrica acquistata sul mercato della Borsa Elettrica Italia.
Quali fattori incidono sul costo energia elettrica kWh?
Esistono diverse variabili che possono influenzare i costi dell’energia elettrica in bolletta. Oggi, il prezzo medio si aggira attorno a € 0,361 per kWh ma questo dato può subire variazioni in base ad alcuni elementi.
Nello specifico, ecco alcuni dei fattori che possono determinare oscillazioni di prezzo:
- potenza massima erogabile: maggiore è il potenziale di energia che la casa può sostenere, più alto sarà il costo su base oraria
- consumi effettivi: costo aumenta all’aumentare dei consumi
- tipo di utenza: i costi sono più bassi per la prima casa dove vi è la residenza
- tipo di contratto: alcuni fornitori prevedono costi differenti in base alle fasce orarie
Come calcolare il costo energia elettrica kWh per stimare i costi in bolletta
Come fare per stimare i costi in bolletta e risparmiare? Mentre non è possibile intervenire sui costi fissi, possiamo fare qualcosa per ottenere un risparmio sui KWh consumanti.
I consumi di elettricità variano principalmente in base ai seguenti fattori:
- caratteristiche dell’edificio e degli impianti tecnologici installati
- numero di persone che vivono nell’abitazione
- abitudini di vita degli inquilini
- numero ed efficienza degli elettrodomestici presenti in casa
Se vuoi stimare quanto più o meno spenderai in bolletta puoi usare la formula di riferimento per calcolare il costo di energia elettrica per kWh, che è la seguente:
energia (kWh) = potenza (kW) x tempo (h)
Sarà comunque bene tenere conto anche dell’eventuale differenza di fascia di costo, dividendo i consumi che sono avvenuti in fascia diurna o serale, ad esempio. Insomma la previsione non è semplice, eventualmente si possono consultare APP e vecchie bollette per misurare i consumi in base allo storico e moltiplicare la cifra per il nuovo prezzo dell’energia.
Il ruolo dell’impianto fotovoltaico nel calcolo dell’energia elettrica
Con le continue fluttuazioni del prezzo dell’energia elettrica, ma non solo, è doveroso fare una riflessione sull’opportunità di installare un impianto fotovoltaico ma in generale sui sistemi che permettono l’autoconsumo dell’energia prodotta dai pannelli.
L’impianto fotovoltaico permette di risparmiare in media il 30% dei consumi di energia elettrica grazie all’autoconsumo e allo scambio sul posto. Con un sistema di accumulo fotovoltaico si raggiunge l’80% di autonomia energetica risparmiando ancora di più. Inoltre, con sistemi completi e avanzati tecnologicamente si può avere accesso a tipologie di fornitura elettrica innovative che permettono anche di azzerare per un periodo di tempo il costo dell’energia elettrica.
Oltre al risparmio energetico della tua famiglia c’è anche da considerare la questione ambientale, anche di carattere globale.
Gli effetti del cambiamento climatico sono sempre più evidenti. L’Unione Europea si è data degli obiettivi vincolanti per quanto riguarda le emissioni di gas serra nell’atmosfera, in particolare quello di ridurli entro il 2030 di almeno il 55%.
Ognuno di noi ha una parte di responsabilità e ha il potere-dovere di cambiare le cose, anche attraverso piccoli gesti, come le scelte d’acquisto e quelle legate all’energia.
Per esempio, calcolando il costo energia elettrica per kWh e installando un impianto fotovoltaico nella propria casa, è possibile risparmiare energia e aiutare l’ambiente sfruttando una risorsa rinnovabile e gratuita.
I pannelli fotovoltaici, infatti, trasformano l’energia luminosa che ricevono in corrente elettrica continua. Ma per capire quanto costa un impianto fotovoltaico, è necessario calcolare il costo dell’energia per kWh.
Se vuoi fare anche un ulteriore passo in avanti nell’ottica del risparmio economico e dell’indipendenza energetica allora devi considerare anche i vantaggi dell’installazione di un impianto fotovoltaico.
Se sei pronto ad investire nel tuo futuro e quello dei tuoi figli non esitare a contattarci!